Ancora molto deboli le borse.
Confronto per l'apertura 118 centesimi per il premio del decennale italiano sulla controparte Bund, 3,76% per il tasso del Btp agosto 2035, dopo che Fitch ha lasciato il rating dell'Italia invariato a 'BBB' con outlook positivo.
Difficile dimenticare la seduta di venerdì sui mercati: arrivata ad arretrare fino a 8%, Piazza Affari ha chiuso in calo di 6,5%, peggior performance giornaliera da marzo 2020.
La banca centrale Usa resta cauta di fronte alle mosse del presidente Trump. Venerdì il numero uno della Federal Reserve Jerome Powell ha segnalato che non è il momento per un 'Fed put', un insieme di azioni a sostegno dei mercati in caduta libera, data l'incertezza sulla direzione che l'economia potrebbe prendere.
L'Unione è pronta a difendersi con contromisure proporzionate e lavorerà con i partner a questo scopo. Lo ha detto ieri la presidente della Commissione Ursula von der Leyen dopo una telefonata con il primo ministro britannico Keir Starmer, che incontrerà a Londra il 24 aprile.
In Germania la produzione industriale a febbraio è andata peggio del previsto, registrando una flessione congiunturale dell'1,3% rispetto ad attese per un calo dello 0,8%, dopo il +2% del mese precedente. L'export tedesco nello stesso mese è salito dell'1,8% (attese +1,5%) dopo un tonfo del 2,5%.
A livello di blocco indicazioni importanti arriveranno nel corso della mattinata dall'indice Sentix di aprile, visto in deciso peggioramento e dalle vendite al dettaglio di febbraio.
Data la situazione di profonda incertezza salgono le valute rifugio, yen e franco svizzero.