CAFFE’ ESPRESSO

24 maggio 2024 - Dollaro in recupero dopo i dati macro.

Il dollaro ha ridotto le perdite nei confronti dell'euro dopo che i dati hanno mostrato che l'attività delle imprese statunitensi ha registrato un'accelerazione toccando il livello più alto in due anni nel mese di maggio, a suggerire che la crescita economica sia aumentata a metà del secondo trimestre. L’eurousd si attesta a 1,081 circa ben sotto i  massimi di ieri quando i Pmi Ue sono risultati superiori al consensus. La stima flash dell'indice Pmi composite relativo agli Usa, che tiene conto dei settori manifattura e servizi, è salito a 54,4 questo mese. Si tratta del livello più alto dall'aprile 2022 e fa seguito a una lettura finale di 51,3 in aprile. I dati hanno anche mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è sceso la scorsa settimana, indicando una forza di fondo nel mercato del lavoro che dovrebbe continuare a sostenere l'economia. I funzionari della Federal Reserve, in occasione dell'ultima riunione politica, hanno detto di essere ancora fiduciosi che le pressioni sui prezzi si attenueranno nei prossimi mesi, anche se forse lentamente, ma sono emersi dubbi sul fatto che l'attuale livello dei tassi d'interesse sia sufficientemente alto da garantire tale risultato e diversi funzionari hanno affermato che sarebbero disposti ad aumentare nuovamente i tassi se l'inflazione dovesse aumentare.

 

La valuta comune è salita fino a 1,0861 dollari all'inizio della seduta dopo che l'indice composito preliminare dei responsabili degli acquisti per il blocco valutario è arrivato al di sopra del livello di 50 che separa la crescita dalla contrazione per il terzo mese consecutivo, con anche il settore manifatturiero in difficoltà che ha mostrato una ripresa.

 

I dati economici degli ultimi mesi, migliori di quanto si temesse, hanno favorito il rally dell'euro ad aprile e inizio di maggio, e i dati di oggi hanno spinto la valuta unica verso i massimi di due mesi visti a metà maggio, a 1,0895 dollari.

Il sentiment dei mercati è condizionato dalle aspettative sulla politica monetaria. I dati sull'andamento dell'economia americana usciti ieri e i toni emersi dai verbali dell'ultima riunione della Fed, hanno indotto i trader a ridurre le scommesse sui tagli ai tassi.

Il presidente della Fed di Atlanta ha dichiarato che  banca centrale deve valutare con molta prudenza la sua prossima mossa, perché c'è ancora una notevole pressione al rialzo sui prezzi.

 

Ieri i tassi nella zona euro sono saliti dopo i Pmi relativi all'intero blocco e i dati Usa (Pmi e richieste settimanali di disoccupazione), con gli investitori che hanno ridotto le scommesse su portata e tempi dell'allentamento da parte della Bce. I mercati monetari prezzano circa 60 punti base di tagli dei tassi quest'anno - il che implica due riduzioni da 25 punti base, con la probabilità di un terzo taglio vista sotto il 50% - dai 67 di mercoledì.

 

In mattinata l'attenzione sarà su un intervento del 'falco' Isabel Schnabel, mentre nel primo pomeriggio parlerà il governatore della Banca di Spagna Pablo Hernandez de Cos. Ieri Francois Villeroy de Galhau, membro del Consiglio direttivo, ha voluto sottolineare che le decisioni della banca centrale dipendono dai dati della zona euro e non da quello che fa la Federal Reserve, e ha invitato a non dare un peso eccessivo ai dati sui salari, leggermente al di sopra delle aspettative a causa di una dinamica specifica relativa alla Germania.

 

(*) PIL GERMANIA - Confermata una crescita congiunturale dello 0,2% e una flessione a perimetro annuo dello 0,9% nel primo trimestre.

 

INFLAZIONE GIAPPONE - I prezzi al consumo ad aprile hanno registrato il secondo rallentamento consecutivo ('core' al 2,2% tendenziale, in linea con le attese), segnalando che la Banca del Giappone potrebbe aspettare prima di alzare i tassi di fronte a consumi che restano fragili. Il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni ha intanto superato l'1% per la prima volta in 12 anni.

Etichette: Aritmatica, Caffé Espresso |

I commenti sono chiusi.