CAFFE’ ESPRESSO

21 settembre 2017 - Riunione Fed: impatto sui mercati

I mercati stanno reagendo alla Fed in modo contenuto: borse leggermente positive, tassi Usa in rialzo di circa 5 centesimi con quelli europei che seguono solo in parte. Recupero del dollaro.

La banca centrale Usa ha confermato il costo del denaro a 1,00/1,25%. Nel comunicato al termine del Fomc, la banca centrale Usa resta del parere che i tassi di riferimento vadano nuovamente ritoccati all'insù entro fine anno. In un'ottica più a lungo termine, saranno necessari altre tre strette di politica monetaria l'anno prossimo, due nel 2019 e una nel 2020. Ritoccata invece leggermente al ribasso la stima sul tasso "neutrale" sempre a lungo termine, corretta da 3% a 2,75%. Dal mese prossimo il bilancio Fed verrà ridotto al ritmo mensile di 10 miliardi di euro. Yellen ha definito ancora un'incognita la ragione del recente rallentamento dell'inflazione, precisando che se il fenomeno dovesse proseguire la banca centrale è pronta ad aggiustare la politica monetaria.

La Bank of Japan al termine del consiglio di politica monetaria l'istituto centrale ha confermato l'attuale orientamento ultra-espansivo di politica monetaria e ribadito il proprio ottimismo sulle prospettive economiche, fiducioso che la ripresa economica possa condurre l'inflazione verso l'obiettivo di 2%.

La vicenda catalana sul referendum non deve essere sottovalutata come potenziale impatto sul progetto dell’Unione europea.

Aste francesi e spagnole.

Oggi qualche chiarimento sul Qe Bce potrebbe giungere da alcuni appuntamenti istituzionali dopo che ad inizio settimana alcune fonti riferivano che non ci sarebbe ancora accordo sull'opportunità di fissare già il mese prossimo una data per porvi termine.

DATI MACROECONOMICI
ZONA EURO
Stima flash fiducia consumatori settembre

USA
Nuove richieste settimanali sussidi disoccupazione.
Indice Fed Filadelfia settembre.
Leading indicator agosto

Etichette: Aritmatica, Caffé Espresso |

I commenti sono chiusi.