Ieri in una giornata priva di spunti significativi i tassi e rendimenti governativi risultano abbastanza stabili. Positiva è la limatura sui Btp con il decennale sceso all’1,4% nonostante il dato sul rapporto debito/pil 2015 salito al 132,6% il massimo dal 1995. Lo spread scende a 127 bps.
Il Giappone ha collocato decennali a tasso negativo, prima volta per un Paese del G7.
L’ipotesi di molti operatori che si sono spinti a prevedere una fase recessiva per l’economia Usa appare eccessiva alla luce dei più recenti dati (Pil, inflazione nei giorni scorsi e oggi indice Ism manifatturiero superiori alle attese).
Nel quarto trimestre il Pil australiano è cresciuto oltre le attese, al ritmo più intenso da quasi due anni.
Debole il greggio, zavorrato dall'enorme accumulo di scorte negli Stati Uniti.
DATI MACROECONOMICI
USA
Adp, occupati settore privato febbraio
ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Germania, 5 anni (Bobl).
USA
Washington, Fed pubblica Beige Book.