Sembrano essersi arrestate le vendite sull’azionario con Tokio che in una seduta caratterizzata da ampia volatilità alla fine riesce a chiudere positiva così come positive sono le aperture delle borse europee. La reazione ha preso il via dalle precisazioni di ieri sera di un membro della Fed secondo cui la Fed non eliminerà in modo frettoloso il quantitative easing.
Siamo al paradosso che un miglioramento dell’economia Usa farà scendere le borse e condurrà al rialzo i rendimenti sui Treasury.
Restano deboli i Btp mentre l’Euro riesce a guadagnare posizioni sul Dollaro mentre lo Yen si rafforza.
Spread a 264 bps dopo una puntata ieri sopra 270, massimo dal 5 maggio scorso.
Dal lato macro gli occhi saranno puntati, in Italia, sulla fiducia dei consumatori. In agenda anche l'indice Ifo tedesco di maggio.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Fiducia dei consumatori maggio
GERMANIA
Indice Ifo maggio
USA
Ordini beni durevoli aprile