Gli investitori sembrano abbastanza fiduciosi circa la prospettiva di un taglio dei tassi Usa a settembre - quando potrebbe arrivare anche una seconda riduzione da parte della Bce.
Salvo imprevisti, la modalità dovrebbe rimanere wait-and-see fino al Fomc di martedì e mercoledì prossimo, dal quale peraltro non si attendono particolari sorprese. Oxford Economics prevede un trading in range sui mercati obbligazionari nei mesi estivi, con l'andamento dei prezzi destinato a rimanere benigno nel breve termine, ma che potrebbe ritornare ad una certa volatilità specie nel caso di una vittoria repubblicana a novembre.
Particolarmente scarna l'agenda macro oggi, si guarda alla lettura preliminare di Francia, Germania ed Eurozona sui Pmi di luglio in calendario domani e all'indagine Ifo sul clima economico tedesco in arrivo il giorno dopo, quando dagli Usa arriverà anche la seconda lettura del Pil del secondo trimestre - atteso a 1,9% dall'1,4% preliminare.