CAFFE’ ESPRESSO

8 novembre 2023 - Inflazione tedesca ottobre al 3%.

Riferimenti sono 4,50% per il tasso del Btp decennale benchmark e 182 punti base per lo spread sul Bund, dopo una seduta di rendimenti in calo a causa dei dati deboli sulla produzione industriale tedesca.

Diversi gli interventi di esponenti della Bce in programma, mentre gli investitori ragionano sulle prossime mosse di politica monetaria anche in ragione delle prospettive economiche. Per il quarto trimestre Francoforte prevede una crescita bassa o uno stallo nella zona euro dopo il calo congiunturale di 0,1% del Pil nel periodo luglio-settembre, ha detto ieri il numero due dell'istituto centrale.

A ottobre, intanto, Francoforte ha ridimensionato di 7,35 miliardi l'ammontare di titoli di Stato del settore pubblico italiano nell'ambito del programma Qe.

 

 

 

L'inflazione tedesca è scesa in ottobre al 3,0%, ha detto l'ufficio federale di statistica, confermando i dati preliminari.

 

I prezzi al consumo tedeschi, armonizzati per il confronto con gli altri Paesi dell'Unione europea, erano aumentati del 4,3% su base annua a settembre.     Tra i numeri in arrivo, anche quelli sulle vendite al dettaglio di settembre a livello di zona euro.

 

Dollaro in ripresa, dopo gli ultimi commenti di diversi esponenti Fed che non escludono una nuova stretta sui tassi Usa e in attesa dell'intervento di Jerome Powell.

 

Derivati greggio in lieve recupero ma non lontani dai minimi degli ultimi tre mesi, dopo le statistiche settimanali Api che mettono in evidenza l'accumulo delle scorte Usa. Le prospettive sulla domanda cinese preoccupano gli investitori.

Etichette: Aritmatica, Caffé Espresso |

I commenti sono chiusi.