Arrivano in mattinata le stime flash delle indagini congiunturali di ottobre sui direttori d'acquisto (indici di fiducia Pmi), da Francia, Germania e zona euro. Lo spartiacque tra contrazione ed espansione del ciclo economico è 50: i recenti dati si posizionano tutti ampiamente sopra questo livello.
Prevale un tono positivo sull'obbligazionario, con gli investitori che si stanno posizionando per una riduzione 'morbida' del Qe dopo che appena 2-3 settimane fa si erano esposti per un comunicato Bce abbastanza restrittivo. Poi le dichiarazioni di Draghi e del capo economista della banca centrale europea hanno condotto ad una revisione delle aspettative. Le attenzioni sono quindi tutte rivolte al meeting Bce di giovedì, che dovrebbe annunciare come il programma di acquisto asset proseguirà oltre il termine di dicembre. I Btp beneficiano della possibilità di un prosieguo del QE portandosi al 2% di rendimento con lo spread su Bund a 156 punti base il livello più basso dallo scorso 20 agosto.
Aperure miste sulle borse europee con quella di Tokio che macina nuovi record dopo l’esito delle elezioni che rafforzano il primo ministro Abe che è propenso ad introdurre nuove misure di stimolo monetario. Dollaro sui livelli di ieri vs euro.
Banca d'Italia pubblica la parte relativa all'Italia dell'indagine dell'Eurosistema sul credito bancario nel terzo trimestre del 2017 e con le prospettive per il quarto. Dalla precedente indagine, pubblicata lo scorso luglio, emergeva che per il periodo luglio-settembre le banche italiane si attendevano criteri d'offerta leggermente meno favorevoli per le imprese, mentre per le famiglie vedevano un ulteriore "allentamento" delle condizioni creditizie.
DATI MACROECONOMICI
ZONA EURO
Markit, stima flash Pmi
USA
Markit, stima flash Pmi
ASTE DI TITOLI DI STATO
Gran Bretagna, Gilt 2042 indicizzati, cedola 0,625%.
USA
2 anni, scadenza 31/10/2019.
BANCHE CENTRALI
ITALIA
Banca d'Italia pubblica "Indagine sul credito bancario (Bank Lending Survey): risultati per l'Italia" nel terzo trimestre 2017.