Al via gli attesi meeting di Fed e BoJ per i cui esiti occorrerà però aspettare domani. Anche se i mercati non credono concretamente alla possibilità di un rialzo dei tassi Usa già questo mese, gli operatori seguiranno con attenzione la 'retorica' di Yellen nella conferenza stampa che seguirà la riunione del Fomc, alla ricerca di spunti per capire quante siano le probabilità di un rialzo a dicembre -- dopo il voto Usa -- attualmente date al 70%, secondo un sondaggio Reuters diffuso la scorsa settimana. Più complicato prevedere le mosse della Banca del Giappone. Secondo alcune fonti vicine alla situazione, l'istituto potrebbe fare dei tassi di interesse negativi il pilastro della propria politica monetaria, in una mossa che evidenzierebbe i timori sui limiti della propria azione.
Mercato valutario poco mosso in attesa dei verdetti di Fed e BoJ in agenda per domani. Se i mercati non scommettono su un rialzo dei tassi da parte della Fed, ritengono invece più probabile che l'istituto centrale nipponico apporti modifiche cruciali al suo programma di allentamento.
Prezzi del petrolio in calo dopo che il ministro venezuelano ha detto che la fornitura globale deve essere ridotta del 10% per riportare la produzione ai livelli dei consumi.
ASTE DI TITOLI DI STATO
Gran Bretagna, Gilt scadenza 22/7/2047.
Spagna, 3 e a 9 mesi.