Riunione del board della Banca centrale europea dalla quale, stando alle attese, si prevede un nuovo taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale che porterebbe il tasso sui depositi a 3,5%. L'attenzione si concentrerà sulle dichiarazioni di Christine Lagarde che però, secondo gli analisti, ribadirà l'approccio dell'istituto secondo cui le decisioni si prendono di riunione in riunione, in base all'andamento dei dati.
A spingere alla cautela, anche un consiglio diviso, con i falchi più attenti all'effettivo raffreddamento dei prezzi e le colombe alla debolezza della crescita. Il meeting sarà accompagnato da un aggiornamento delle stime dello staff, che probabilmente mostreranno marginali revisioni per Pil e inflazione, al ribasso il primo e al rialzo la seconda.
Il mercato si aspetta una pausa a ottobre seguita da un'ulteriore decremento da 25 punti base a dicembre.
I rendimenti euro sono scesi ieri dopo che i dati sull'inflazione statunitense di agosto hanno evidenziato un moderato rialzo che dovrebbe consentire alla Fed di ridurre i tassi di 25 punti base ma non di 50 la prossima settimana. Gli investitori sono passati a prezzare una riduzione da mezzo punto percentuale al 15% dal 29% prima della diffusione delle statistiche. A sostenere i prezzi del mercato, anche l'esito del dibattito tv tra Kamala Harris e Donald Trump, con la candidata dem che è sembrata più convincente dell'ex presidente repubblicano. Una vittoria di Trump al voto di novembre è considerata foriera di un aumento della spesa e di dazi che potrebbero comportare un rialzo dei tassi.
Ulteriori indicazioni sullo stato dell'economia arriveranno questo pomeriggio dai numeri sui prezzi alla produzione di agosto - il consensus per l'indice di fondo converge su un tendenziale al 2,5% dal 2,4% di luglio - e dall'aggiornamento settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione.
La Banca d'Inghilterra manterrà i tassi invariati al 5,00% al consiglio della prossima settimana, ma li ridurrà a novembre, vista un'economia stagnante anche se si prevede che l'inflazione rimarrà al di sopra dell'obiettivo del 2%. Ad agosto BoE aveva tagliato i tassi di 25 punti base dal 5,25%, massimo di 16 anni.
Dollaro ai massimi di quattro settimane sull'euro dopo i dati sull'inflazione Usa di ieri.