Le novità sul “Russiagate” rischiano di paralizzare se non abbattere l’amministrazione Trump: oltre all’opposizione democratica appare sempre più chiaro che a remare contro è una parte dello stesso partito repubblicano.
Questo ha impresso un movimento al ribasso al dollaro in una giornata che altrimenti non avrebbe avuto spunti dall’agenda macroeconomica con i mercati oltretutto in attesa del duplice intervento di Yellen al congresso.
Eurostat pubblica il dato sulla produzione industriale della zona euro in maggio.
L'Ecofin ha approvato un piano per accelerare la dismissione di sofferenze e raccomanda l'adozione di misure che potrebbero tradursi in un aumento di capitale per le banche europee con alti livelli attesi di crediti deteriorati. La crisi finanziaria, iniziata dieci anni fa, ha lasciato gli istituti di credito del Vecchio continente con circa 1.000 miliardi di non performing loan, riducendo la loro capacità di erogare prestiti e sostenere la ripresa.
I prezzi del greggio balzano sui mercati asiatici sulle prospettive di una riduzione della produzione e sulla scia del calo delle scorte Usa.
Oltre a Yellen oggi riflettori sul Beige Book.
Occhio alla riunione della banca centrale canadese: se prendesse decisioni restrittive il dollaro potrebbe patire leggermente.
Sterlina debole dopo l’inasprimento dei toni dei colloqui per il divorzio tra Uk e Ue.
DATI MACROECONOMICI
ZONA EURO
Produzione industriale maggio
ASTE DI TITOLI DI STATO
Italia, Bot a 12 mesi, scadenza 13/7/2018 (364 gg)
Germania, Bund a 10 anni, scadenza 15/8/2027, cedola 0,5%.
Usa 10 anni, scadenza 15/5/2027.
BANCHE CENTRALI
USA
Washington, audizione semestrale Yellen su politica monetaria a Commissione servizi finanziari della Camera
Fed pubblica Beige Book