Tassi e rendimenti governativi sui livelli di ieri. Il calo dei tassi dei giorni scorsi si è registrato soprattutto a breve e soprattutto su quelli periferici ed è stato causato dalle voci secondo cui la Bce potrebbe agire sul tasso depo ed inserire oneri progressivi sull’ammontare dei depositi in banca centrale. Si è assistito ad una vera e propria corsa ad accaparrarsi i titoli a breve considerati ancora remunerativi almeno in confronto al –0,3% -0,4% che è il livello a cui il mercato pensa sia abbassato dalla Bce il depo dall’attuale –0,2%. L’Euribor 3 mesi è al nuovo minimo storico di –0,109%.
Si concludono le aste di fine mese del Tesoro italiano, che mette a disposizione fino a 5,25 miliardi di euro in titoli a medio-lungo termine. Quella odierna potrebbe essere l'ultima asta a medio lungo a regolamento su quest'anno se il Tesoro, come avvenuto negli anni passati, cancellerà l'appuntamento di metà dicembre (vedi dettagli sotto).
Dollaro leggermente sotto tono dopo i recenti guadagni; prezzo del petrolio in ribasso così come le borse.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Fiducia imprese, consumatori novembre
GERMANIA
Fiducia consumatori dicembre
GRAN BRETAGNA
Fiducia consumatori novembre
Pil finale 3° trimestre
ZONA EURO
Economic sentiment novembre
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Btp a 5 anni scadenza 1/11/2020, cedola 0,65%; Btp a 10 anni scadenza 1/12/2025, cedola 2%; Ccteu scadenza 15/12/2022.