CAFFE’ ESPRESSO

30 maggio 2025 - Altalena sull'incertezza per i dazi.

Un tribunale d'appello Usa ha reintrodotto temporaneamente i dazi varati da Washington dopo che mercoledì la Corte statunitense per il commercio internazionale ne aveva bloccato la maggior parte stabilendo che Trump era andato oltre i propri poteri. Dopo l'iniziale euforia di ieri, le piazze asiatiche hanno reagito alla nuova sentenza Usa con un calo dei listini e con un ribasso del dollaro e dei tassi dei Treasuries.

 

 

Il presidente Usa ha convocato ieri alla Casa Bianca il numero uno della Fed per il primo incontro faccia a faccia da quando Trump è diventato presidente avvertendolo che sta commettendo un errore nel non tagliare i tassi. In un comunicato diffuso dopo l'incontro, la Fed ha detto che Powell non ha parlato delle sue aspettative in termini di politica monetaria, ad eccezione di un riferimento al fatto che il percorso dei tassi dipenderà totalmente dalle informazioni che giungeranno sull'economia e da ciò che significano per il futuro.

 

Da Washington l'indicatore Pce sulla spesa per i consumi di aprile.

 

A maggio l'inflazione core nell'area di Tokyo ha toccato il massimo di oltre due anni, da gennaio 2023, sulla scia dei continui aumenti del costo degli alimentari, accrescendo le pressioni sulla Banca del Giappone affinché alzi ancora i tassi. L'indice core si è attestato a 3,6% su anno, oltre le attese per 3,5%, dopo il 3,4% di aprile.

A complicare il lavoro della Banca centrale nipponica, segnalando una debolezza dell'economia, i dati sulla produzione industriale hanno mostrato in aprile una flessione dello 0,9% su mese a fronte di attese per un calo di 1,4% dopo l'incremento di 0,2% in marzo.

Sempre in aprile, le vendite al dettaglio hanno registrato un incremento di 3,3% su anno, oltre le attese per +3,1%, e il tasso di disoccupazione è rimasto stabile a 2,5% rispetto al mese precedente.

 

In aprile le vendite al dettaglio tedesche hanno registrato un'inaspettata flessione di 1,1% su mese a fronte di un'attesa per +0,2% e un incremento annuo di 2,3% rispetto al consensus per +1,8%.

 

Dollaro in calo, verso la quinta settimana di fila di perdite, in attesa del dato sull'inflazione Pce Usa di questo pomeriggio.

Etichette: Aritmatica, Caffé Espresso |

I commenti sono chiusi.