La settimana inizia con i mercati decisamente riflessivi rispetto al clima che si sta creando con le posizioni americane in tema di protezionismo e immigrazione.
Le borse europee ed asiatiche sono negative (mercati cinesi chiusi per nuovo anno lunare fino al 2 febbraio), il prezzo del petrolio è ancora in calo, i tassi si confermano sui massimi raggiunti venerdì, con il Btp che ancora soffre per via dell’incertezza politica che potrebbe sorgere in caso di elezioni, per via delle aste di oggi a medio lungo termine e per via delle tensioni in aumento con Bruxelles sui conti pubblici.
In Giappone le vendite al dettaglio di dicembre mostrano un incremento al tasso annuo di 0,6%, ben al di sotto dell'1,3% delle attese.
Sul fronte macro i riflettori sono puntati sulle statistiche mensili dei prezzi al consumo di Germania e Stati Uniti, che saranno utilizzate dagli investitori per calibrare le proprie attese rispetto alle prossime mosse delle banche centrali.
Fiacco il dollaro, che si allontana dal massimo da una settimana a questa parte a livelo di indice dopo la lettura peggiore delle attese degli ultimi numeri di Pil.
DATI MACROECONOMICI
GERMANIA
Stima prezzi al consumo gennaio
ZONA EURO
Economic sentiment gennaio
USA
Core Pce dicembre
Vendite immobiliari in corso dicembre
ASIA
Giappone, vendite al dettaglio dicembre
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Ccteu 15/2/2024; Btp a 5 anni 1/11/2021, cedola 0,35%; Btp a 10 anni 1/6/2027, cedola 2,20%.
USA
13 settimane scadenza 4/5/2017; 26 settimane scadenza 3/8/2017.
BANCHE CENTRALI
ASIA
Giappone, banca centrale inizia riunione di politica monetaria; termina il 31 gennaio.
APPUNTAMENTI
ASIA
Cina, mercati chiusi per nuovo anno lunare fino al 2 febbraio compreso.