Dopo parecchie sedute al rialzo, i tassi flettono sia sulla carta “core” sia sulla periferica. Complice di ciò l'inflazione Usa che conferma le attese (0,3% mese; 1,5% tend.) ma con quella “core” leggermente inferiore.
Gli impieghi delle banche italiane a famiglie e imprese hanno registrato una variazione percentuale quasi nulla su base annua in settembre, mentre continuano a crescere le sofferenze nette. Lo si legge nell'ultimo rapporto mensile dell'Abi, che conferma in gran parte i trend visti nei mesi precedenti. A settembre lo stock dei finanziamenti in essere a famiglie e imprese è in calo tendenziale dello 0,01%, dopo la flessione dello 0,2% di agosto e quella dello 0,6% di luglio. Il totale dei prestiti all'economia, che include anche la pubblica amministrazione, è in calo frazionale dello 0,4% su anno. A fine agosto le sofferenze nette sono state pari a 84,7 miliardi di euro rispetto a 84,4 miliardi di luglio. Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è risultato pari al 4,76% ad agosto. Resta positivo il trend dei mutui alle famiglie. Ad agosto 2016, l'ammontare complessivo dei mutui in essere delle famiglie ha registrato un variazione positiva di quasi il 2% nei confronti di fine agosto 2015. Tendenza confermate invece sulla raccolta, con la crescita dei depositi e il deflusso delle obbligazioni, che porta a un saldo ancora negativo. Nel terzo trimestre la domanda di prestiti da parte delle imprese è ferma, aumenta invece quella delle famiglie, secondo una ricerca Bankitalia/Bce.
La terza giornata di offerta per gli investitori retail partirà da richieste per soli 1,85 miliardi, laddove nell'analoga emissione di aprile aveva raggiunto complessivi 3,729 miliardi di euro. Le richieste nella seconda seduta hanno infatti appena superato i 650 milioni.
L'economia cinese è cresciuta a perimetro annuo del 6,7% nel terzo trimestre, in linea con il dato dei tre mesi precedenti e con le attese grazie anche a un boom immobiliare che ha controbilanciato la debolezza dell'export.
DATI MACROECONOMICI
USA
Licenze edilizie settembre
Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Tesoro termina collocamento nuovo Btp Italia ottobre 2024, fase riservata a risparmiatori, salvo chiusura anticipata.
EUROPA
Germania, 30 anni, scadenza 15/8/2046, cedola 2,5%.
Gran Bretagna, Gilt 2026, cedola 1,50%.
BANCHE CENTRALI
USA
Washington, Fed pubblica Beige Book